LA SCIENZA DEI MANTRA
Come eliminare i pensieri negativi? Come fermare la voglia di lamentarsi? Uno degli aspetti fondamentali per iniziare a gestire la misofonia è quello di controllare ciò che possiamo controllare. Non possiamo fermare certi rumori, neanche possiamo diventare degli educatori delle buone maniere a tavola (al meno che non siano i nostri figli). Ma cosa possiamo fare?
Cercare di avere un controllo sul mondo esteriore è uno spreco di energia devastante per la nostra psiche e la peggior cosa è che la maggior parte delle volte non otteniamo dei risultati desiderati, anzi, di solito la situazione tende solo a peggiorare.
La realtà è che possiamo solo imparare a controllare quello che accade in noi. Quello che pensiamo, facciamo e quello che diciamo è sotto il nostro controllo, anche se tante volte per via degli inneschi, anche questo diventa una grossa sfida. Ma di certo non è impossibile come il voler controllare le persone, gli spazi e le situazioni.
In questa sezione andremmo a parlare di due aspetti fondamentali che, secondo la mia esperienza personale (e non solo!), devono essere trasformate per poter iniziare ad avere una miglior gestione dei momenti d’innesco:
I pensieri negativi e le lamentele
Claudia Rainville, nel suo libro “Metamedicina 2.0”, spiega così questa dinamica:
'Passiamo la vita a fabbricarci inconsapevolmente delle programmazioni sfavorevoli, per poi adattarci a ciò che noi stessi ci siamo creati. Creiamo la nostra realtà in ogni istante attraverso i pensieri che abbiamo, le parole che pronunciamo, le scelte che facciamo’ (p.81, 2000).
Ma si sa che cercare di fermare la mente è impossibile…
E lasciare la mente in bianco appartiene al mondo dei sogni…..
Anche cercare di pensare ad altro diventa una sfida considerevole, specie quando siamo innescati.
Ecco che qui entrano in gioco i mantra.
Il Mantra - lo strumento che taglia la mente
Non c’è niente di particolare, niente magia. Attraverso la ripetizione mentale (o anche meglio ad alta voce) di un mantra, iniziamo ad allenare la nostra mente e a riprogrammare il nostro subconscio.
Diciamo che a livello razionale ciò che ci serve è la volontà di far partire il mantra nella nostra mente. Altro non c’è da fare. Il mantra ci penserà a far del suo nel nostro mondo subconscio, in quel mondo dove la nostra razionalità non ha nessun tipo di controllo. Ecco uno dei motivi perché le risorse dello yoga siano così preziosi, perché vanno a lavorare a livelli più sottili, ossia quei livelli dove la nostra razionalità non può fare niente.
Attenzione però, lasciate perdere le aspettative.
Le aspettative ci portano alla frustrazione. Dovete solo affidarvi al processo, altrimenti si rischia di cadere ancora nelle chiacchiere della mente, e si torna nuovamente a quelli soliti schemi mentali negativi. Perciò lasciamo fare il lavoro alle parole ed al suono del mantra, senza dover fare altro, giacché queste vibrazioni andranno a “tagliare” la mente

Questa stessa strategia vale per i momenti che io chiamo “post-innesco”. Come noto, il problema con la misofonia è che continuiamo ad essere innescati nonostante ci siamo già allontanati dalla fonte, spazio-tempo-emozione sembra non interessare al nostro subconscio. L’innesco è accaduto e quindi la mente ci lo ripropone di continuo, anche a distanza di anni dal momento che è accaduto. Di conseguenza, anche qui abbiamo bisogno di uno strumento, dello strumento del mantra.
Nella mia esperienza personale, avevo tantissimi momenti “post-innesco”. Da quando ho iniziato ad implementare queste piccole ma preziose accortezze, piano piano sono proprio svaniti.
Un paio di volte mi sono messa alla prova (si, ho rischiato..) cercando proprio di pensare a qualche forte innesco successo in passato. Volevo osservare il mio corpo e la mia mente. Inizialmente ho avuto un leggero disagio ma ho sentito proprio che quel pensiero e che quel momento non avevamo più controllo su di me, il ricordo non aveva più una valenza emotiva. Ero io ad avere il controllo su quel pensiero. E così è stato semplice, mandare via quel ricordo senza che mi si riproponessi mai più.
Questo fenomeno non è accaduto dalla mattina alla sera. La perseveranza e determinazione hanno aiutato a non farmi mollare in quei momenti dove tutto sembra inutile. Ho continuato lo stesso nonostante tutto. Mi sono affidata al processo. Inoltre, considero che la mia pratica bisettimanale del Kundalini Yoga abbia proprio aiutato tantissimo. La parte più bella è stata quando mi sono trovata davanti ad un rumore che in passato mi avrebbe fatto saltare dalla rabbia ed invece mi sono solo sentita infastidita e non più governata dall’impulso, ma con la possibilità di agire.
Mantra: Quale scegliere?
Dopo tutto questo discorso, la domanda è “E quindi? Quale mantra dovrei fare?
Tutti i mantra sono efficaci, basta che riusciamo a farli diventare parte di noi. Personalmente ho iniziato con il mantra del Ho’Oponopono, e quindi quando mi trovavo in un momento d’innesco e/o quando la mia mente mi riproponeva un “ricordo misofonico”, iniziai a gestirle ripetendo mentalmente:

Queste parole vanno dirette a noi stessi, ce lo stiamo dicendo alla nostra anima, non a qualcun altro, non a qualcosa. Questo mantra lo ripetevo (e lo continuo a ripetere) il più che potevo, anche quando non ero in un momento d’innesco, ad esempio, prima di addormentarmi.
In seguito, dopo essermi familiarizzata con i mantras del Kundalini Yoga, ho iniziato a vibrare anche quelli, qualsiasi mi venisse in mente. Un’alternativa molto efficace è sentirli o cantarli, e visto che noi misofonici abbiamo sempre le nostre cuffie a portata di mano, possiamo collegarci a qualsiasi app di musica e far partire un bel mantra.
Alla fine di questo articolo troverete un breve elenco dei mantras con i suoi rispettivi link così che possiate ascoltarli anche subito!
Breve Elenco dei Mantra del Kundalini Yoga
Qui vi elenco alcuni mantra del Kundalini Yoga ed anche inserisco un link così le troviate più facilmente, ma potete anche cercare quello che fa per voi. Inizialmente mi terrei con un mantra di poche sillabe, ma se questo vi fa innescare, potete vibrare dei mantras più lunghi.
Questa è una piccola lista, giusto per farvi iniziare subito a mettere in pratica questa strategia. All’interno del programma “Agire per non reagire” troverete delle pratiche più specifiche (meditazioni) del Kundalini Yoga che utilizzano i mantra. Il significato dei mantra gli potete trovare sul sito kundaliniyogaspace.com, nella sezione “MANTRA”
SAT NAM WAHE GURU
(Gurunam Singh) YouTube https://youtu.be/XDz_FggIvZo
RA MA DA SA SA SE SO HUNG
(Ajeet) YouTube https://youtu.be/VnzpUUZ38Bc
(Alexia Chellun) YouTube https://youtu.be/f1jWCq_De1o
(Snatam Kaur) YouTube https://youtu.be/1OGjZST8aRc
AAP SAHAE HOA
Mantra completo:
AAP SAHAE HOA
SACHE DA SACHA DHOA
HAR HAR HAR
(Nirinjan Kaur) Disponibile su YouTube https://youtu.be/I52AKtRSfVo
(Snatam Kaur) Disponibile su YouTube https://youtu.be/pBRh0pSk9Aw
AAD GUREH NAMEH
Mantra completo:
AAD GUREH NAMEH
JUGAD GUREH NAMEH
SAT GUREH NAMEH
SIRI GURU DEV’E NAMEH
(Sirgun Kaur and Sat Darshan Singh) YouTube
(Jai-Jagdeesh) YouTube https://youtu.be/iOSMM6jxBMA
GOBINDAY MUKANDAY
Mantra completo:
GOBINDAY MUKANDAY UDAARE APAARE
HARIONG KARIONG NIRNAME AKAAME
(Sada Sat Kaur) YouTube https://youtu.be/Bc06sCunBco
(Tera Naam) YouTube https://youtu.be/-zy545U0g5E
GURU RAM DAS
Mantra completo:
GURU GURU WAHE GURU
GURU RAM DAS GURU
(Nirinjan Kaur) YouTube https://youtu.be/OQzxsRS8lzE
(mirabai Ceiba) YouTube https://youtu.be/bOxdQshl1rE
(Gurunam Singh) YouTube https://youtu.be/GVDrsk_FpsQ
ARDAS BHAI
Mantra completo:
AR’EDAS BHAI AMAR DAS GURU
AMAR DAS GURU AR’EDAS BHAI
RAM DAS GURU RAM DAS GURU
RAM DAS GURU SACHI SAHI
(Nirinjan Kaur) YouTube https://youtu.be/GdCZHAWSqO8
(Singh Kaur) YouTube https://youtu.be/M2Ws6CYy7
“Nessun'altro può limitarvi. Se volete limitarvi, lo potete fare, altrimenti tutte le risorse dell'Universo sono alla vostra disposizione”